Calcolatore Densità Traffico

Il Calcolatore Densità Traffico ti aiuta a calcolare densità veicoli, flusso traffico, velocità media e livello di servizio per strade urbane. Determina livelli di congestione, analizza efficienza stradale e ottimizza percorsi basandosi su conteggio veicoli, lunghezza tratto stradale e tempo di osservazione. Essenziale per ingegneri traffico, urbanisti, manager mobilità e studi impatto traffico. Strumento fondamentale per analizzare capacità stradale e migliorare modelli di flusso traffico urbano.

Aggiornato il: 08/06/2025

Parametri Traffico

km
min
m

Come funziona il Calcolatore Densità Traffico e perché è utile

Il Calcolatore Densità Traffico è uno strumento pensato per stimare parametri chiave del traffico veicolare: densità (veicoli per chilometro), flusso (veicoli per ora), velocità media e livello di servizio. Si basa sulla teoria fondamentale del flusso di traffico e su formule semplici ma efficaci per analizzare lo stato di congestione su un tratto stradale urbano.

Questo calcolatore è utile a ingegneri del traffico, urbanisti, manager della mobilità, consulenti per studi di impatto traffico e chiunque debba valutare la capacità e l'efficienza di una strada. Con pochi dati di base, come numero di veicoli conteggiati, lunghezza del tratto e periodo di osservazione, è possibile ottenere indici che aiutano a decidere interventi, ottimizzare percorsi e pianificare misure di gestione del traffico.

Come usare la calcolatrice (passo a passo)

Per ottenere risultati affidabili segui questi passi semplici. Nella pagina della calcolatrice troverai la sezione Parametri Traffico con i campi principali.

  1. Inserisci Numero di veicoli: il conteggio totale dei veicoli osservati nel periodo. Esempio valore: 150.
  2. Inserisci Lunghezza tratto stradale (km): la lunghezza del segmento analizzato in chilometri. Esempio valore: 2.5.
  3. Imposta Intervallo di tempo (minuti): il tempo di osservazione in minuti. Esempio valore: 15.
  4. Facoltativo: Lunghezza media veicolo (m): utile per calcolare occupazione e spaziatura. Valore tipico 4.5 m per veicoli leggeri.
  5. Seleziona Unità velocità (km/h o mph) se vuoi che la velocità media sia mostrata in una specifica unità.
  6. Premi Calcola per ottenere densità, flusso, velocità media, livello di servizio e indicatori aggiuntivi. Usa Ripristina per azzerare i campi.

Se inserisci valori invalidi appariranno messaggi come "Inserisci un numero valido di veicoli maggiore di zero" o "Inserisci una lunghezza valida del tratto stradale maggiore di zero". Correggi i dati e riprova.

Formule utilizzate

  • Formula Densità Traffico: Densità (k) = Numero veicoli ÷ Lunghezza tratto stradale (km). Risultato in veicoli/km.
  • Formula Flusso Traffico: Flusso (q) = (Numero veicoli ÷ Tempo) × 60. Risultato in veicoli/ora.
  • Relazione fondamentale del traffico: q = k × v. Flusso = Densità × Velocità. Da qui si ricava la velocità media v = q ÷ k.
  • Spaziatura media (m): headway = 1000 ÷ k (metri per veicolo). Spaziatura effettiva tra veicoli = headway − Lunghezza media veicolo.
  • Occupazione stradale: Occupazione = (k × Lunghezza media veicolo) ÷ 1000, espressa come frazione della sezione stradale coperta dai veicoli (convertibile in percentuale).

Esempi pratici di uso

Qui trovi esempi concreti per capire come interpretare i risultati e quali decisioni prendere.

Esempio 1: tratto urbano durante un intervallo di 15 minuti

Dati: Numero di veicoli = 150, Lunghezza tratto stradale = 2.5 km, Intervallo di tempo = 15 minuti, Lunghezza media veicolo = 4.5 m.

  • Densità k = 150 ÷ 2.5 = 60 veicoli/km.
  • Flusso q = (150 ÷ 15) × 60 = 600 veicoli/ora.
  • Velocità media v = q ÷ k = 600 ÷ 60 = 10 km/h.
  • Headway = 1000 ÷ 60 ≈ 16.7 m; Spaziatura tra veicoli = 16.7 − 4.5 ≈ 12.2 m.
  • Occupazione = (60 × 4.5) ÷ 1000 = 0.27 → 27% della lunghezza occupata dai veicoli.

Interpretazione: velocità bassa e occupazione moderata indicano condizioni di congestione. Il livello di servizio probabilmente rientra in D o E a seconda della classificazione locale. Interventi possibili: regolazione semafori, percorsi alternativi o limitazione dei turning movements critici.

Esempio 2: confronto mattina vs sera

Confronta due conteggi sullo stesso tratto per individuare picchi e fluttuazioni. Se al mattino hai q = 1200 veicoli/ora e k = 30 veicoli/km, v = 40 km/h. La sera, con q = 900 e k = 50, v = 18 km/h. Questo mostra che la sera la stessa strada lavora più vicina alla capacità, con riduzione di velocità e aumento della probabilità di instabilità del flusso.

Uso pratico: pianificare fasce orarie per la raccolta rifiuti, lavori stradali o percorsi logistici per minimizzare impatto su fasce critiche.

Tabella indicativa del Livello di Servizio

  • Livello A: Flusso libero, alta velocità, bassa densità.
  • Livello B: Flusso stabile, buona velocità, densità moderata.
  • Livello C: Flusso stabile, velocità accettabile, densità crescente.
  • Livello D: Flusso vicino alla capacità, velocità ridotta.
  • Livello E: Flusso instabile, bassa velocità, alta densità.
  • Livello F: Flusso forzato, congestione, fermate frequenti.

Conclusione e benefici

Il Calcolatore Densità Traffico offre un metodo rapido e trasparente per quantificare densità, flusso e velocità media su un tratto stradale. Tra i principali benefici:

  • Analisi rapida della congestione per decisioni operative immediate.
  • Supporto alla pianificazione infrastrutturale e alla gestione intelligente del traffico.
  • Strumento utile per confronti temporali e valutazione dell'efficacia di interventi.
  • Possibilità di stimare spaziatura e occupazione per valutare sicurezza e comfort di marcia.

Note importanti per un uso corretto: il calcolatore si basa sulla teoria fondamentale del flusso traffico e i livelli di servizio sono approssimativi; per analisi precise considerare anche geometria stradale, condizioni meteorologiche e altri fattori esterni. Utilizza dati osservati accurati e intervalli di tempo appropriati per ottenere risultati significativi.

Con questo strumento puoi capire rapidamente lo stato di un tratto stradale e definire priorità per interventi efficaci sulla mobilità urbana.