Calcolatore del Valore a Vita del Cliente (CLV)

Il Calcolatore del Valore a Vita del Cliente (CLV) ti aiuta a stimare il valore totale che un cliente porta alla tua azienda durante la loro relazione. Inserisci ticket medio, frequenza di acquisto, retention, margine di profitto, costo di acquisizione, churn, ARPU e ARPA per un'analisi completa. Ideale per marketer, analisti e imprenditori che cercano di ottimizzare le strategie e massimizzare la redditività.

Aggiornato il: 02/06/2025

Come funziona il Calcolatore del Valore a Vita del Cliente (CLV) e la sua utilità

Il Calcolatore del Valore a Vita del Cliente (CLV) stima quanto valore economico un cliente porta all'azienda durante il rapporto commerciale. Questa metrica aiuta a decidere quanto investire in acquisizione, retention e sviluppo prodotto. La calcolatrice usa diverse formule per fornire visioni complementari: il CLV tradizionale basato su ticket medio, frequenza di acquisto, tempo di retention e margine di profitto; il CLV netto che sottrae il costo di acquisizione cliente (CAC); e i modelli basati su churn con ARPU o ARPA.

Principali variabili utilizzate

  • Ticket Medio (per acquisto): ricavo medio ottenuto per singolo acquisto.
  • Frequenza di Acquisto (per anno): quante volte, in media, un cliente acquista in un anno.
  • Tempo di Retention (anni): durata media della relazione cliente-azienda in anni.
  • Margine di Profitto (%): percentuale di ricavo che resta come profitto lordo.
  • Costo di Acquisizione Cliente (CAC): costo medio per acquisire un cliente.
  • Tasso di Churn (%): percentuale di clienti che abbandonano in un periodo (opzionale).
  • ARPU (Ricavo Medio per Utente): utile quando si lavora con business SaaS o ricavi ricorrenti.
  • ARPA (Ricavo Medio per Account): utile per account aziendali o abbonamenti multi-utente.

Come usare la calcolatrice (passo a passo)

  1. Raccogli i dati necessari: ticket medio, frequenza di acquisto, tempo di retention, margine di profitto e CAC. Se disponibile, aggiungi ARPU, ARPA e tasso di churn per modelli alternativi.
  2. Inserisci Ticket Medio nel campo Ticket Medio (per acquisto).
  3. Inserisci Frequenza di Acquisto (per anno).
  4. Inserisci Tempo di Retention (anni).
  5. Inserisci Margine di Profitto (%) come percentuale. Se usi 30% immetti 30.
  6. Inserisci Costo di Acquisizione Cliente (CAC) se vuoi il CLV netto.
  7. Se vuoi il calcolo per churn, inserisci il Tasso di Churn (%) e ARPU o ARPA corrispondenti.
  8. Premi il pulsante Calcola CLV per ottenere i risultati. Puoi usare Ripristina per azzerare i campi.

Risultati forniti

  • CLV Tradizionale: Ticket Medio × Frequenza × Retention × Margine
  • CLV Netto (dopo CAC): CLV Tradizionale meno Costo di Acquisizione Cliente (CAC)
  • CLV per Churn (ARPU): (ARPU × Margine) / Tasso di Churn
  • CLV per Churn (ARPA): (ARPA × Margine) / Tasso di Churn

Esempi pratici di uso

Qui ci sono esempi concreti con numeri reali per capire come interpretare i risultati e confrontare i diversi modelli.

Esempio 1: e-commerce tradizionale (CLV Tradizionale e CLV Netto)

  • Ticket Medio = 50 euro
  • Frequenza di Acquisto = 3 volte all'anno
  • Tempo di Retention = 4 anni
  • Margine di Profitto = 25% (inserire 25)
  • Costo di Acquisizione Cliente (CAC) = 30 euro

Calcolo CLV Tradizionale: 50 × 3 × 4 × 0.25 = 150 euro

Calcolo CLV Netto: 150 − 30 = 120 euro

Interpretazione: ogni nuovo cliente genera in media 150 euro di profitto lordo nell'arco della relazione, ma tenendo conto del CAC il valore netto è 120 euro. Se il CAC aumenta oltre 150 euro diventa non sostenibile acquisire quel cliente a quel costo.

Esempio 2: servizio in abbonamento (modello churn con ARPU)

  • ARPU = 20 euro al mese (240 euro all'anno)
  • Margine = 40% (inserire 40)
  • Tasso di Churn = 10% annuo (inserire 10)

Calcolo CLV per Churn (ARPU): (240 × 0.40) / 0.10 = 960 euro

Interpretazione: con questi parametri il valore medio per utente è 960 euro. Ridurre il churn dal 10% al 7% aumenterebbe sensibilmente il CLV. Questo evidenzia quanto il churn abbia un impatto maggiore del piccolo incremento di prezzo.

Esempio 3: account aziendale (ARPA)

  • ARPA = 1.200 euro all'anno
  • Margine = 50% (inserire 50)
  • Tasso di Churn = 20% annuo (inserire 20)

Calcolo CLV per Churn (ARPA): (1.200 × 0.50) / 0.20 = 3.000 euro

Interpretazione: ogni account medio vale 3.000 euro. In questo scenario la retention e la riduzione del churn sono leve chiave: migliorare la retention anche di pochi punti può aumentare molto il CLV.

Conclusione e benefici

Il Calcolatore del Valore a Vita del Cliente (CLV) è uno strumento fondamentale per ottimizzare decisioni di marketing, pricing e prodotto. I principali benefici includono una migliore allocazione del budget di acquisizione, l'identificazione delle leve di crescita (es. riduzione churn, aumento margini, miglioramento della frequenza di acquisto) e la possibilità di valutare la sostenibilità delle campagne nel tempo.

Usa il CLV tradizionale per business transazionali e il modello basato su churn con ARPU o ARPA per servizi in abbonamento. Sempre utile confrontare CLV lordo e CLV netto per capire il vero ritorno sugli investimenti. Infine, raccogli dati accurati e aggiorna periodicamente i parametri per avere analisi affidabili e azioni strategiche mirate.

Osservazione: Il CLV è una metrica chiave per comprendere il valore del cliente, guidando le decisioni di marketing, retention e investimento. Utilizza tutti i dati disponibili per un'analisi più accurata e strategica.