Calcolatrice Costo del Capitale

La Calcolatrice Costo del Capitale ti permette di determinare il tasso di rendimento che un'azienda teoricamente paga agli investitori azionari per compensare il rischio di investimento. Supporta due metodi di calcolo: CAPM (Capital Asset Pricing Model) e modello di capitalizzazione dividendi. Ideale per analisi finanziaria aziendale, valutazione investimenti, pianificazione strategica e decisioni di finanziamento. Strumento essenziale per analisti finanziari, manager, investitori e consulenti che hanno bisogno di calcolare costo del capitale, valutare rendimento atteso sul capitale e prendere decisioni sulla struttura del capitale aziendale.

Aggiornato il: 04/07/2025

Modello Capitalizzazione Dividendi

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Come funziona la calcolatrice e la sua utilità

La Calcolatrice Costo del Capitale calcola il tasso di rendimento richiesto dagli investitori azionari per compensare il rischio associato all'investimento in un'azienda. Lo strumento supporta due metodi principali: il Modello CAPM (Capital Asset Pricing Model) e il modello di capitalizzazione dividendi. Entrambi i metodi forniscono una stima del costo del capitale azionario, utile per valutazioni aziendali, analisi di progetti di investimento, decisioni sulla struttura del capitale e pianificazione finanziaria.

L'utilità pratica è ampia: permette a analisti, manager e investitori di ottenere rapidamente il tasso di rendimento atteso, confrontare scenari con differenti assunzioni (beta, tassi di mercato, crescita dei dividendi) e integrare il valore risultante nei modelli di valutazione (es. DCF) o nelle decisioni di finanziamento. La calcolatrice è pensata sia per utenti esperti che per chi si avvicina per la prima volta a questi concetti, fornendo messaggi di errore come "Compila tutti i campi obbligatori." quando mancano dati essenziali.

Quando usare CAPM o capitalizzazione dei dividendi

  • Usare il Modello Capitalizzazione Dividendi quando l'azienda distribuisce dividendi stabili e prevedibili. Questo modello si basa sul rapporto tra dividendo per azione e prezzo corrente, integrando il tasso di crescita atteso dei dividendi.
  • Usare il modello CAPM quando si vuole stimare il rendimento richiesto a partire dalla sensibilità del titolo al mercato (beta) e dai premi per il rischio di mercato. CAPM è particolarmente utile per società che non distribuiscono dividendi regolari o per confronti di portafoglio.

Come usare la calcolatrice (passo a passo)

La calcolatrice guida l'utente through campi semplici e intuitivi. Ecco i passaggi operativi per ottenere il costo del capitale.

  1. Seleziona se l'azienda paga dividendi. La domanda è “L'azienda paga dividendi?” con opzioni Sì o No. Selezionando Sì si aprono i campi per il modello di capitalizzazione dividendi; selezionando No si procede con il modello CAPM.
  2. Per il modello di capitalizzazione dividendi, inserisci:
    • Dividendo per azione (Dividendo per azione)
    • Prezzo azione corrente (Prezzo azione corrente)
    • Tasso di crescita dividendi (%) (Tasso di crescita dividendi (%))
  3. Per il modello CAPM, inserisci:
    • Tasso risk-free (%) (Tasso risk-free (%))
    • Tasso di mercato (%) (Tasso di mercato (%))
    • Beta (β) (Beta (β))
  4. Controlla che tutti i campi obbligatori siano compilati. In caso di valori mancanti, comparirà il messaggio "Compila tutti i campi obbligatori."
  5. Premi il pulsante Calcola per ottenere il risultato. Il risultato viene mostrato nell'area Risultato con l'etichetta Costo del Capitale.
  6. Per cancellare i valori inseriti e ricominciare, usa il pulsante Ripristina.

Formula Utilizzata

La calcolatrice mostra chiaramente la formula usata per il calcolo, così da rendere il processo trasparente e verificabile.

Modello capitalizzazione dividendi:

Costo del Capitale = (Dividendo per Azione ÷ Prezzo Azione) + Tasso di Crescita

CAPM (Capital Asset Pricing Model):

Costo del Capitale = Tasso Risk-free + Beta × (Tasso di Mercato - Tasso Risk-free)

Esempi pratici di uso

Per comprendere meglio l'applicazione pratica, ecco due esempi concreti, uno per ciascun metodo supportato dalla calcolatrice.

Esempio 1 — Modello capitalizzazione dividendi

Scenario: un'azienda paga dividendi ed è ragionevole stimarne la crescita.

  • Dividendo per azione: 2,00
  • Prezzo azione corrente: 40,00
  • Tasso di crescita dividendi: 4% (0,04)

Calcolo: Costo del Capitale = (2 ÷ 40) + 0,04 = 0,05 + 0,04 = 0,09 → 9,00%

Interpretazione: Con un costo del capitale del 9%, l'azienda deve offrire un rendimento atteso pari a questo valore per compensare il rischio percepito dagli azionisti.

Esempio 2 — Modello CAPM

Scenario: l'azienda non distribuisce dividendi regolari o si preferisce usare la sensibilità al mercato.

  • Tasso risk-free: 1,50% (0,015)
  • Tasso di mercato: 8,00% (0,08)
  • Beta (β): 1,2

Calcolo: Costo del Capitale = 0,015 + 1,2 × (0,08 - 0,015) = 0,015 + 1,2 × 0,065 = 0,015 + 0,078 = 0,093 → 9,30%

Interpretazione: Un costo del capitale del 9,30% riflette il premio richiesto dagli investitori in rapporto al rischio sistematico misurato dalla beta.

Consigli pratici

  • Utilizza tassi e parametri aggiornati: il tasso risk-free dovrebbe riflettere strumenti governativi correnti (es. titoli a breve o lungo termine a seconda dell'orizzonte). Il tasso di mercato può essere basato su indici azionari storici o aspettative future.
  • Verifica la beta: preferisci una beta dislevered o relevered a seconda che tu voglia isolare il rischio operativo dall'effetto della struttura del capitale.
  • Confronta i risultati: calcola il costo del capitale con entrambi i metodi quando possibile per avere una forchetta di valori e valutare la sensibilità.

Conclusione con benefici

La Calcolatrice Costo del Capitale è uno strumento rapido, trasparente e versatile per stimare il rendimento richiesto dagli azionisti. I principali benefici sono:

  • Velocità: ottieni una stima affidabile in pochi secondi, utile per analisi ad hoc o report formali.
  • Flessibilità: supporto di due metodi (CAPM e capitalizzazione dividendi) per adattarsi a diverse realtà aziendali e preferenze analitiche.
  • Trasparenza: visualizzazione delle formule e dei parametri utilizzati permette di verificare e giustificare le scelte metodologiche.
  • Decisioni più solide: integrare il costo del capitale nei modelli di valutazione e nelle scelte di finanziamento migliora la qualità delle decisioni strategiche.

Usando correttamente la calcolatrice e inserendo dati accurati, si ottiene un punto di riferimento fondamentale per valutare investimenti, determinare il rendimento atteso e ottimizzare la struttura del capitale aziendale.